Molto importanti i punti cardine sui quali secondo il parlamento i vari stati europei dovrebbero basare le loro linee di intervento.
Mi trovo pienamente d’accordo sull’importanza, tra le varie cose, di fornire a scuola pasti equilibrati (ne ho anche gi¢ parlato altre volte) e di educare fin da piccoli i bambini a comportamenti che li aiutino a prevenire l’obesit¢ ed il sovrappeso, che purtroppo sono in costante e preoccupante aumento.
Mi ha colpito in particolare che, secondo alcuni studi di cui parla il rapporto europeo, i consumatori tendono a fare molto pi affidamento sui vanti in etichetta, come “riduce il colesterolo”, “a bassa percentuale di grassi”, “ricco di calcio”, “ricco di fibra”, “senza grasso”, che sulle tabelle nutrizionali riportate sui pacchetti dei prodotti.
Importante quindi imparare a leggere le etichette nei loro vari aspetti: quindi oltre alle scadenze ed agli ingredienti, molto importante anche capire ad perch← lo yogurt magro, se per contiene frutta e quindi fruttosio, alla fine ha le stesse calorie dello yogurt alla frutta non magro, o perch← i succhi di frutta senza zucchero “aggiunto” alla fine hanno anch’essi più o meno le stesse calorie di quelli comuni.
Quindi vanno guardati i grassi, gli zuccheri o le calorie?
Tutti i valori ovviamente sono importanti, per fare scelte sane ed equilibrate, per alla fine, se si deve seguire una dieta dimagrante, │ comunque fondamentale verificare anche l’apporto calorico.
Per chi fosse curioso di conoscere maggiormente la composizione degli alimenti consultare il sito dell’ Inran .
E per gli alimenti non presenti nelle tabelle, consultare l’etichetta del prodotto stesso, non dimenticando di valutare la qualit¢ degli ingredienti, e ricordando ad esempio che gli ingredienti sono elencati in ordine di quantit¢ (ossia il primo │ l’ingrediente principale e l’ultimo quello presente in minore quantit¢).